La pressione degli investitori su Nike aumenta per i diritti dei lavoratori dell'abbigliamento

Gli azionisti chiedono trasparenza e azioni sul trattamento dei lavoratori nelle fabbriche

I gruppi per i diritti umani sostengono che Nike non sta facendo abbastanza per proteggere i lavoratori

Gli investitori stanno facendo pressione su Nike affinché migliori il trattamento dei lavoratori nelle fabbriche che producono i suoi prodotti. Gli azionisti della società hanno presentato una proposta che chiede a Nike di pubblicare un rapporto sui diritti dei lavoratori nella sua catena di fornitura e di adottare misure per affrontare eventuali problemi.

La proposta è stata presentata dal fondo pensione olandese PGGM e da altri investitori che detengono azioni Nike per un valore di oltre 1 miliardo di dollari. Gli investitori affermano che Nike non sta facendo abbastanza per proteggere i lavoratori nelle fabbriche che producono i suoi prodotti, e che la società deve essere più trasparente sulle sue pratiche di lavoro.

I gruppi per i diritti umani sostengono da tempo che Nike non sta facendo abbastanza per proteggere i lavoratori nelle sue fabbriche. Nel 2021, Human Rights Watch ha pubblicato un rapporto in cui affermava che i lavoratori nelle fabbriche Nike in Vietnam e Indonesia lavoravano spesso in condizioni pericolose e che venivano loro negati i diritti fondamentali.

Nike ha affermato di essere impegnata a proteggere i diritti dei lavoratori nella sua catena di fornitura e che sta lavorando per migliorare le condizioni di lavoro nelle fabbriche che producono i suoi prodotti. Tuttavia, la società è stata criticata per aver agito troppo lentamente per affrontare i problemi dei diritti dei lavoratori.

La proposta degli investitori è un segno della crescente pressione su Nike affinché migliori il trattamento dei lavoratori nella sua catena di fornitura. Se la proposta venisse approvata, Nike sarebbe costretta a pubblicare un rapporto sui diritti dei lavoratori nella sua catena di fornitura e ad adottare misure per affrontare eventuali problemi.

La pressione degli investitori è un segno dell'importanza crescente delle questioni ESG (ambientali, sociali e di governance) per gli investitori. Gli investitori sono sempre più interessati a investire in aziende che hanno un buon track record in materia di sostenibilità e che rispettano i diritti dei lavoratori.